Fonte:secoloditalia 27 gen 2021 di Luciana Delli Colli

“Ma chi credono di prendere in giro?”. Giorgia Meloni torna a smascherare le bugie di Conte, Pd e M5S che, in buona compagnia di Matteo Renzi, continuano a ripetere che le elezioni nella situazione in cui ci troviamo sarebbero impossibili, “irresponsabili”, un delitto quasi. Eppure nulla dal punto di vista costituzionale vieta di votare, mentre dal punto di vista sanitario ci sono molteplici esempi del fatto che la pandemia non sospende la democrazia: Portogallo e Stati Uniti, solo per citare gli ultimi in ordine di tempo. Dunque, “elezioni subito”, torna a chiedere la leader di FdI, che non ci sta a far passare per veritiera la narrazione – tutta politica – giallorossa.

Meloni: “Conte, Zingaretti & co chi prendono in giro?”

“Questi signori continuano a ripetere che sarebbe da irresponsabili andare al voto nella fase in cui ci troviamo, eppure in piena crisi hanno paralizzato per mesi l’intera Nazione per i loro litigi, le beghe di Palazzo e le ignobili compravendite di poltrone”, ha scritto Meloni sulla sua pagina Facebook. “Ma chi credono di prendere in giro? Elezioni subito”, ha quindi ribadito la leader di FdI, postando una locandina del partito che ritrae Di Maio, Conte, Renzi e Zingaretti. “Basta menzogne e giochi di palazzo: elezioni subito”, vi si legge.

Per il Pd il voto è “un pericolo”

Ancora oggi Zingaretti, nel corso della direzione Pd, ha ribadito che i dem assolutamente non vogliono le elezioni, parlando del voto come di un “pericolo”. E né lui né i suoi sodali fanno mistero che il vero “rischio” non è connesso alla crisi o alla pandemia, ma al fatto che vincerebbe il centrodestra. Dunque, non si va a votare perché il governo eletto dagli italiani non sarebbe il loro. “Il voto non è una alternativa, è un pericolo”, ha detto anche il vicesegretario dem, Andrea Orlando.

Lollobrigida: “La sovranità è del popolo, non di Pd e M5S”

“Le parole di Andrea Orlando sono di una gravità inaudita: il voto, secondo il vicesegretario di un partito che si definisce democratico ma solo nel nome, sarebbe un pericolo. Ricordo che questo diritto è stato conquistato con i sacrifici degli italiani e rappresenta il valore più alto di una democrazia“, ha detto il capogruppo di FdI alla Camera, Francesco Lollobrigida. “La sovranità appartiene al popolo non al Pd o ai suoi alleati del M5S“, ha concluso Lollobrigida.