Il Pd ormai deraglia. Dopo la richiesta dei pm che vogliono Salvini in carcere per sei anni dopo il processo Open Arms, l’attacco più duro arriva dalla senatrice del Pd, Sandra Zampa. Ecco le sue parole: “C’è di che essere seriamente preoccupati per le scomposte reazioni della destra ma soprattutto di esponenti del governo, in testa a tutti Giorgia Meloni e il ministro Nordio, contro il pubblico ministero che a Catania ha rigorosamente svolto il proprio lavoro. Se questa destra voleva dimostrare al Paese cosa significa non avere alcun rispetto delle leggi e delle istituzioni ci è riuscita non rispettando il principio fondamentale in democrazia della separazione dei poteri, e senza alcun riguardo delle regole che disciplinano il processo”, ha affermato.
“Così facendo – riprende la parlamentare dem – si mira evidentemente a delegittimare il lavoro della magistratura ed è gravissimo che a questa attività non nobile partecipi anche il ministro di Grazia e giustizia, un magistrato che evidentemente ha cattive relazioni con il mondo al cui servizio dovrebbe mettere se stesso. Per quale ragione Matteo Salvini dovrebbe esserti sottratto al giudizio e alla legge? Perché è un uomo potente? Fu denunciata l’inumanità del suo operato, subito. Ora attendiamo di sapere se le leggi italiane furono violate o meno. La giustizia – conclude Zampa – deve fare il suo corso e la politica deve sapere rispettarla”.