Fonte:liberoquotidiano 06 febbraio 2021

Mezza Italia si mette le mani nei capelli all’idea di riavere Matteo Salvini al governo e Maria Giovanna Maglie gode come una matta, sui social, a fustigare le ipocrisie di stampa di centrosinistra e giornaloni al riguardo.

Si parte dal Corriere della Sera, che dedica un pezzo molto velenoso alla “conversione” degli economisti euro-scettici Alberto Bagnai e Claudio Borghi su un eventuale appoggio della Lega al governo di Mario Draghi (parlando, appunto, di “spettacolare conversione”) e la Maglie, voce tra le più autorevoli del sovranismo made in Italy tuona su Twitter. “Ragazzi, come stanno al Corriere! Hanno sciolto i cani”.

Segue a ruota la sferzante intervista del politologo Giovanni Orsina sullHuffington Post, che mette in croce Salvini e Giorgia Meloni per non aver appoggiato fin da subito Draghi, spiazzando in tal modo Pd e 5 Stelle. “Uscite dalla sindrome di fogne e Papeete”, tuona Orsina.

E la Maglie, al limite del’indignazione: “Si consiglia la lettura? Solo per capire com’è una intervista sgradevole e spiacevole nei modi prima ancora che nei contenuti, che offende due leader e gli italiani che li votano”. “Lavatrice? Fogne? – chiede sbalordita la giornalista – A volersi adeguare ci starebbe un bel vaffa”. Quello, almeno a leggere i commenti dei suoi followers, non è mancato.

Riflessioni sull’articolo

La cara Maria Giovanna mette i puntini sulle I, con la stampa di sinistra che ora dopo il si della lega di Matteo Salvini rosicano più che mai, e partono in una reazione di rabbia contro Salvini, già digerivano poco Mario Draghi, uomo è risaputo vicino a Berlusconi, ma lo hanno dovuto digerire perché scelto dal Presidente Mattarella, adesso si aggiunge il buon Matteo, e be ne hanno di motivi per rosicare a sinistra, eppure tanti, comunque visto che la metto su questi termini la stampa di sinistra il bel vaffa della Maglie ci sta tutto.