Retroscena di Michele Santoro su Berlusconi: quello che nessuno sa sul famoso duello tv

Estratto da IlTempo.it

Nel giorno della morte di Silvio Berlusconi, Michele Santoro è ospite dell’edizione del 12 giugno di Otto e mezzo, il talk show di La7 che viene condotto da Lilli Gruber. La padrona di casa manda in onda la clip della puntata di Servizio Pubblico del 10 gennaio 2013, con il momento passato alla storia in cui Berlusconi pulisce la sedia di Marco Travaglio. Dopo aver visto il video il giornalista e conduttore svela un retroscena: “Ci fu una cosa molto particolare tra me e Berlusconi. Tra un avversario leale e la persona con la quale stabilisci una sorta di duello si crea un legame. In questo momento la tristezza non è un sentimento soltanto del popolo dei berlusconiani, è un sentimento che sento anche io, che non faccio parte di quel popolo e l’ho sempre contrastato. Quella trasmissione fu come Italia-Germania, si fece il 33% di ascolti su La7, pari al 95% su Rai1. Berlusconi era molto teso e preoccupato, io sono soprattutto un uomo di spettacolo, come lui anche lo era, ero preoccupato per l’andamento della serata. Feci un inizio stuzzicante e allegro per tirarlo su. Poi lui è venuto fuori da protagonista qual era con la sua scena”.

“Ad un certo punto – racconta Santoro – lui mi ferma n un intervallo pubblicitario, mi tira per la giacca e mi fa ‘Michele, ma come ci stiamo divertendo…’ Questa è una cosa che ti dice come era il personaggio. Questa è la sua empatia. O anche quando era appena morto mio padre e andai a parlare con lui. Lui appena ricevuta da me la notizia mi ha messo la testa sulla spalla e ha cominciato a piangere a dirotto. È una persona che magari con noi maschi, piuttosto che con le donne, entrava in un rapporto di grandissima empatia. Poi ha fatto tante cose che non posso perdonargli e non gli perdonerò mai, non sono cattolico, non è da me il perdono”.

 

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