Fonte:LiberoQuotidiano

Tiene banco il tema della sicurezza stradale a Dritto e Rovescio, talk politico e sociale di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio. In particolare, si dibatte sull’introduzione del limite di velocità a 30km/h nel comune di Bologna, per volontà del sindaco Matteo Lepore e della sua giunta di centro-sinistra. Per giustificare il provvedimento, il primo cittadino ha sostenuto che, con il nuovo limite, “i cittadini potranno sentire nuovamente il canto degli uccellini”.

Tra gli ospiti di Del Debbio assolutamente contrari a questa decisione, c’è Giuseppe Cruciani, speaker e conduttore della trasmissione radiofonica La Zanzara, in onda tutti i giorni su Radio 24: “Fa inc*** i cittadini, la gente che lavora, non serve assolutamente a niente, solo a fare ideologia e a fare cassa, questa è la sintesi, condivisa peraltro dalla stragrande maggioranza non solo dei bolognesi, ma certamente, da quello che leggo e dai sondaggi, dalla stragrande maggioranza degli italiani”.

Cruciani spiega perché il provvedimento sia sbagliato: “L’utilità di questa cosa è zero, assolutamente zero, non salva vite umane, come è testimonianza dei dati in alcune città italiane sui 30 all’ora. Non serve ovviamente all’inquinamento, perché a 30 all’ora quasi si inquina di più, serve semplicemente per fare ideologia sulla città green, per dare l’immagine di lavorare per il bene comune, espressione orribile, terrificante. Uno che lavora per il bene comune e lo proclama è una cosa che mi fa orrore”, rimarca.

“In più, ripeto, non ha nessun tipo di effetto, anzi, peggiora la situazione, peggiora il traffico, fa inc*** i cittadini, rallenta tutto, come è chiaro dalle testimonianze che sono uscite fuori da Bologna. Tra l’altro il sindaco di Bologna è già mezzo tornato indietro, ha detto in realtà che spende di più di quello che incassa, una cosa assolutamente fuori dalla grazia di Dio”, conclude Giuseppe Cruciani.

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