Fonte:LiberoQuotidiano

“Michele Emiliano è l’opposto di quello che io sono. E non è un caso che noi siamo all’opposizione a differenza di chi si è fatto coinvolgere da Emiliano in maggioranza”: Matteo Renzi lo ha scritto nella sua ultima Enews riferendosi all’inchiesta sul voto di scambio che ha scosso la sinistra pugliese. Il leader di Italia viva ha colto la palla al balzo anche per sottolineare: “Io mi posso permettere la libertà di dire forte la verità quando vedo Giuseppe Conte, ipocrita come tutti gli sciacalli della politica, utilizzare l’indagine di Bari per scappare dalle primarie e attaccare il PD (che continua a farsi del male da solo pendendo dalle labbra di questo voltagabbana)”. In quest’ultimo caso il riferimento è al leader grillino che, alla luce delle indagini in corso, ha deciso di tirarsi indietro dalle primarie con i dem per le prossime amministrative a Bari.

“Se Conte vuole davvero essere credibile – ha quindi aggiunto Renzi – lasci la giunta Emiliano. Subito. Molli l’assessorato. Subito”. E ancora: “Io me lo posso permettere perché noi siamo all’opposizione di Emiliano. Conte invece la poltrona non la molla. Perché?”. Tornando a parlare delle indagini, poi, l’ex premier ha detto: “Non commento. Perché i garantisti sono tali quando rispettano gli avversari. Facile fare il garantista con gli amici. La sfida è fare il garantista con chi non sopporti, con gli avversari, con i rivali. Con gli avversari si usano le ragioni della politica, non quelle delle indagini. Per questo sulla questione voto di scambio in Puglia io non dico mezza parola sull’indagine”.

Il senatore ha sottolineato che lui in Puglia parla di politica “da anni. E dico che il sistema di Michele Emiliano è un sistema valoriale che è esattamente l’opposto del mio. Non avevo bisogno di una indagine per saperlo: l’ho visto sulla Tap, sull’Ilva, sulla Xylella, sulla buona scuola, sulle aggressioni personali che egli mi ha rivolto con tono da Pubblico Ministero più che da politico”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.